amalia fucarino
personal exhibit,
curated by Mina Calissano.
tra fototessere dimenticate e libri da baratto, raccoglie ricuce e reinterpreta della storia istanti inesplosi sospesi in apparente morte termica.
Il piano temporale si annulla, tramite un processo di estinzione identitaria le immagini rinascono simultaneamente in una nuova significazione.
Quelle di Amalia sono aporie color pastello vellicate, forse, da una punta di nichilismo: palingenesi da decontesto.”