bianca asmara curti
collective exhibit “true love leaves no traces”,
curated by Mina Calissano.
Rinascono, lievi, con un nuovo volto timido e infantile per la semplicità d’espressione.
Segni dorati su cicatrici argentee, l’esperienza puramente visiva racconta come l’occhio femminile si incastra nelle reti che esso stesso tesse, e che solo per mezzo di esso stesso, rende vergine nuovamente.”